Il Kyrgyzstan vieta il gioco

Il parlamento di questo paese centro asiatico ha di recente votato una legge che vieta il gioco d'azzardo nel paese, a esclusione di alcune piccole zone che devono ancora essere identificate. Questo significa che tutti i casinò attualmente attivi dovranno chiudere, lasciando senza lavoro migliaia di persone.

La nuova legge entrerà in vigore a partire dal 1 gennaio del 2012, e quindi tra pochissimo. Il kyrgyzstan ha evidentemente deciso di seguire lo stesso percorso della gigantesca vicina Russia, che recentemente ha anch'essa messo al bando i casinò.

L'approvazione della legge è avvenuta sostanzialmente senza alcuna opposizione dentro il parlamento, anche se al di fuori di esso molti lavoratori e appassionati del gioco protestavano. I manifestanti sostenevano che gli svantaggi di un simile provvedimento ricadranno anche sullo stato, che in questo modo perderà i proventi derivati dalle tasse sul gioco. Tuttavia questa argomentazione non è bastata per fermare la legge.